Fontanili, Località di Carpasio, oggi unico comune di Montalto Carpasio (IM) - Foto: Gina De Guido |
10 gennaio 1945 - P.C.I.: problemi di oggi: dieci pagine ciclostilate in cui erano riportate le discussioni avvenute nell'ultima conferenza del Triumvirato Insurrezionale [Triumvirato insurrezionale ligure, organo interno del PCI, il quale aveva sede in Genova ed era appunto l'organo supremo per la direzione politica e militare del Partito Comunista in Liguria... Giovanni Strato, Storia della Resistenza Imperiese (I^ zona Liguria) - Vol. I. La Resistenza nella provincia di Imperia dalle origini a metà giugno 1944, Editrice Liguria, Savona, 1976, ristampa del 2005 a cura dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Imperia].
10 gennaio 1945 - Dalla sezione S.I.M. [Servizio Informazioni Militari] della Divisione "Silvio Bonfante" [sezione comandata da Livio, Ugo Vitali] al Comando della I^ Zona Operativa Liguria - Veniva fatto un elenco di 11 nominativi di spie, di cui 2 appartenenti alle Brigate Nere, 6 alla G.N.R. [Guardia Nazionale Repubblicana], 2 alle SS italiane ed 1 definito "squadrista della prima ora".
10 gennaio 1945 - Dal comando della II^ Brigata "Nino Berio" al comando della Divisione "Silvio Bonfante" - Relazione sull'attacco nemico dello stesso giorno a Gavenola [Frazione di Borghetto d'Arroscia (IM)]: "il nemico era già vicino quando alcuni contadini avvertirono del suo arrivo; solo un partigiano è stato arrestato e pare abbia "cantato"; il nemico, rientrando alla base, svaligiava una casa".
11 gennaio 1945 - Dalla sezione S.I.M. della V^ Brigata "Luigi Nuvoloni" [sezione comandata da Brunero, Francesco Bianchi] della II^ Divisione "Felice Cascione", prot. n° 260 S.I.M., al comando della II^ Divisione - Comunicava che a Sanremo (IM), Arma di Taggia e Taggia la forza nemica risultava invariata e che gli uomini di truppa nemica spostati da Carpasio a Montalto [oggi unico comune di Montalto Carpasio (IM)] erano 150.
11 gennaio 1945 - Dal comando del VI° Distaccamento al comando del II° Battaglione della IV^ Brigata "Elsio Guarrini" della II^ Divisione "Felice Cascione" - Comunicava che in quel giorno nello scontro di Fontanili [località di Montalto Carpasio (IM)] erano stati uccisi "Pof" [o "Fol", Lucio Ferlisi], "Mondre" [Pasquale Nisco, nato a Partinico il 23 settembre 1923] e "Leone", che "Sicilia" [Salvatore Carubia, intendente di Battaglione] era riuscito a fuggire, che "Perto" era passato al nemico. [Un successivo documento del comando del II° Battaglione indirizzato al comando della IV^ Brigata informava che "Sicilia", preso dal nemico, cui si era offerto come ostaggio, aveva resistito senza tradire i compagni a 8 giorni di torture].
11 gennaio 1945 - Dal comando del II° Battaglione al comando della IV^ Brigata "Elsio Guarrini" della II^ Divisione - Relazione... Per quanto concerneva l'episodio di Fontanili veniva precisato che una squadra comandata dal commissario Giulio [Luigi Fittipaldi, commissario di Distaccamento del II° Battaglione] era stata, mentre era in cerca di viveri, sorpresa da pattuglie fasciste, informate da delatori, e che i garibaldini caduti, prima di essere uccisi, vennero torturati.
da documenti IsrecIm in Rocco Fava di Sanremo (IM), La Resistenza nell'Imperiese. Un saggio di regestazione della documentazione inedita dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Imperia (1 gennaio - 30 Aprile 1945) - Tomo II - Tesi di Laurea, Università degli Studi di Trieste, Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Pedagogia - Anno Accademico 1998 - 1999
da documenti IsrecIm in Rocco Fava di Sanremo (IM), La Resistenza nell'Imperiese. Un saggio di regestazione della documentazione inedita dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Imperia (1 gennaio - 30 Aprile 1945) - Tomo II - Tesi di Laurea, Università degli Studi di Trieste, Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Pedagogia - Anno Accademico 1998 - 1999
... val la pena di segnalare l’operazione
antipartigiana, avvenuta tra il 6 e il 29 gennaio 1945 in provincia di
Imperia, sotto il comando della 34ª divisione di fanteria; sul terreno
furono impegnati l’80° reggimento granatieri e il gruppo di
combattimento Klingelmann per i tedeschi; per i salodiani il
raggruppamento Cacciatori degli Appennini. Il risultato sarebbe stato di
17 morti, 1 ferito, 14 prigionieri tra i partigiani, unitamente alla
cattura di 200 renitenti alla leva.
Fiammetta Balestracci, Rastrellamenti e deportazione in KL nell’Italia occupata 1943-1945 in Il libro dei deportati, Vol. 4: L'Europa sotto il tallone di ferro. Dalle biografie ai quadri generali, Ugo Mursia Editore, 2015